Partito ieri sera il gruppoabeliano tour estivo.
Noi i concerti non li facciamo, ma li guardiamo. E li recensiamo.
Anyway, ieri concerto in una bella cornice, quella del centro storico di Banzi, della Bandabardò. Devo essere sincero, a me loro non fanno impazzire, gli riconosco uno stile riconoscibile ed interessante, ma non fa per me.
Ieri sera però hanno offerto uno spettacolo di classe: bello, coinvolgente e semplice.
I brani erano un buon mix di tutti i loro successi e di qualche piccola chicca, ben miscelata e sapientemente proposti, grazie al carisma notevole, ma mai travalicante, di Erriquez: è lui il vero mattatore della serata. E’ una sorta di reincarnazione moderna dei vecchi trovatori francesi, quell’aura un po’ decadente e quella sua voce da cantastorie.
In questa ottica la scelta di quel tipo di folk acustico e piuttosto asciutto – al contrario dei Modena- pare decisamente azzeccata.
Alla lunga, ho trovato un po’ monotoni certi arrangiamenti Live, che avrei preferito fossero stati più audaci ed avessero sfruttato maggiormente l’ottimo trombettista/percussionista. Ma vedendo il coinvolgimento è una cosa che può passare in secondo piano.
Il suono è buono e si riusciva a percepire tutto in maniera chiara, perciò complimenti ai tecnici del suono, che hanno fatto un buon lavoro. Anche a livello di luci ho gradito molto: un sobrio contorno alla musica.
Band di livello, una buona performance. Particolarmente in palla la sezione ritmica – con un basso che vien troppo penalizzato nella versioni studio, in quelle live crea davvero un sacco di groove – e il fido Finaz che conosco da tempo e che ogni volta mi stupisce positivamente.
Peccato per alcune canzoni che secondo me non reggono il confronto con le migliori ed abbassano un po’ la qualità generale. Ma qui si entra nell’ottica dei gusti personali.
In definitiva un concerto al quale non sono affatto pentito di aver partecipato. Mi ha divertito ed interessato molto. Davvero complimenti alla band fiorentina.
PS Una nota che ho molto apprezzato: alla fine del concerto una ragazza nel pubblico, dietro di me, mentre li ha applauditi gridava a squarciagola “Grazie”. Ecco, gli artisti ringraziano il pubblico sempre, ma sarebbe bello e sano se lo facesse anche il pubblico, di tanto in tanto.