Cose che mi son successe durante il 2012 – che alla fine sai quel che lasci, ma non sai quello che trovi –
– ho trovato un social network in più e tanti follower. Ché i following ci son sempre stati;
– ho trovato persone che avevo perso ed ho perso persone che avevo trovato;
– ho capito che la Germania è un paese civile e le tedesche quelle vere son davvero belle;
– ho constatato anche che in Germania mangiano davvero come al cazzo;
– ho letto pochi libri, ma tantissimi fumetti e di tantissime pagine. Credo di averne qualcosa come 10000 all’attivo;
– ho iniziato a vedere le serie tv; il che porta alla considerazione successiva…
– ho ulteriormente rallentato la mia laurea;
– non sono ancora riuscito a trovare il coraggio di fare calcolo numerico;
– sono entrato anche io in austerity, lasciando le proiezioni di rinascita economica al 2014. Ché il 2013 sarà ancora peggio;
– non ho ancora comprato la chitarra… anche perché se continuo a comprar fumetti;
– ho abbandonato il blog, in realtà l’ho messo solo in pausa. Ché lo riprendo, lo riprendo;
– ho dato per dispersa Ultra, che ora ha anche cambiato nome;
– ho fallito il tentativo di fare l’interrail. Ci riproveremo nel 2013;
– ho mangiato meno pizze;
– ho cambiato più volte le corde;
– ho letto più fumetti in inglese;
– ho preso coscienza che sono interessato ai giochi da tavolo e costringo anche i miei genitori a farlo;
– son riuscito a portare mio padre sull’aereo;
– ho smesso di seguire molti blog;
– ho deciso che le persone non sono poi così male. Non tutte, non sempre, ma comunque più di prima;
– ho imparato le mie prime parole di tedesco;
– ho comprato lo smartphone, rotto lo smartphone, riparato lo smartphone, usato lo smartphone, rotto lo smartphone, ma vaff…
– mi sono scimmiato per il tablet;
– ho preso nuovi pacchi;
– ho iniziato a mettere le lenti a contatto… e ci ho anche dormito di già;
– ho ascoltato pochi dischi belli, ché la a me la roba indie sta tremendamente sulle palle;
– ho sperato che il Teatro degli orrori torni quanto prima ai lavori (agricoli) che gli competono, ma continuerò a farlo nel 2013;
– ho giocato a calcetto dopo anni e messo piede in palestra;
– ho scoperto il laser game ed ho quindi rallentato la mia laurea;
– ho cambiato gestore di adsl;
– ho raccolto le olive, dopo un anno di stop per infortunio;
– ho cambiato casa e perso una ciola;
– ho perso il mio amico imo;
Quindi prima che debba staccare tutto, per fare la mia ultima asta su ebay dell’anno, vi saluto e son contento: finalmente ho rimesso le mani su gruppo abeliano. Ché la fortuna è sempre quella, puoi girarlo a piacere, puoi fargli agire contro qualsiasi gruppo di trasformazioni, un gruppo abeliano rimane tale sempre e per sempre. Andale, andale!
Ci vediamo nel 2013, se non mi mettono in galera prima. Ché son solo minorenni!